Il Sahara avrà pure una parte di fascino ma è veramente spettrale e diventa pure noioso quando anche il cielo appare grigio; solo a tratti si intravede una striscia di Atlantico. Da tempo ormai la carovana dei sette equipaggi viaggia quasi in solitaria in questo pezzo di mondo e noi, pur con un CB piuttosto scarso, ci siamo ben adattati al viaggio di gruppo.
L'obbiettivo della giornata è raggiungere Nouadhibou, prima tappa in Mauritania, dove passeremo la notte. La direzione è dunque El Guergarat. Anche qui, all'uscita dal Marocco come per l'entrata, la prassi burocratica è piuttosto intensa perché comprende diversi passaggi. Poi ... finalmente ... inizia il vivo del viaggio attraversando 4 km di terra di nessuno che è quasi impossibile raccontare ma, fiduciosa nel pilota e nelle risposte del camper stesso, tiro un enorme respiro di sollievo quando parcheggiamo nello spiazzo della dogana. E abbiamo anche finito i biscottini di Catia.